Gli esseri umani e anche i cani sono naturalmente asimmetrici, basti pensare al fatto che ognuno di noi ha un lato dominante. Si parla in questo caso di asimmetria strutturale, ma questa condizione può essere accentuata da errati pattern di movimento quotidiani e dallo sport praticato (alcuni naturalmente più asimmetrici di altri) oppure da traumi.
Questi adattamenti esiteranno in uno sviluppo sbilanciato del tono e della forza muscolare che porteranno ad errata postura, ridotto range di movimento di alcune articolazioni e una errata biomeccanica del movimento.
Una delle più preziose abilità che un fitness trainer possa avere è la capacità di osservare e individuare le asimmetrie di un corpo. Durante la valutazione iniziale e durante tutte le sessioni di lavoro un istruttore dovrebbe porre la sua attenzione sulla simmetria della postura, dei movimenti e dei gesti atletici.
In un senso più generale simmetria sta a significare ben proporzionato, equilibrato, le cui parti siano integrate e collegate in un unico bilanciato organismo.
Per questa ragione il principio base su cui si fonda la filosofia K9 Cross Training è la ricerca della simmetria, non vogliamo certo essere la causa di un organismo poco equilibrato!
Tralasciando quindi le piccole asimmetrie soggettive è nostro preciso dovere fare in modo che durante una sessione di allenamento il soggetto ricerchi la postura più naturale e simmetrica possibile.
In ogni situazione durante una sessione di K9 Cross Training, in particolare durante gli esercizi statici, dovremmo quindi valutare la posizione di appoggio degli arti, gli appiombi, la posizione della testa, del collo e della linea del dorso. Questi dovranno essere più corrispondenti possibile ad una posizione naturale e confortevole, tenendo in considerazione il fine ultimo dell’esercizio.
Il nostro set-up ideale sarà:
1 – pavimentazione antiscivolo/ammortizzata
2 – cane parte da fermo nella posizione preferita (seduto, terra, in piedi)
3 – conduttore rimanendo frontale riduce i rischi di asimmetrie e controlla meglio le posizioni (il rischio è nel non vedere le zampe dietro, ma possiamo dotarci di un utilissimo specchio posto a lato dell’area di lavoro!)
4 – asse centrale passante per il centro dei prodotti.
5 – prodotti propriocettivi
Quando si utilizzano due o più prodotti propriocettivi è di fondamentale importanza posizionare gli stessi a una distanza adatta in relazione alle dimensioni del cane.
La misura di riferimento è data dalla distanza tra zampa posteriore e zampa anteriore (stesso lato) presa sul pavimento durante un naturale stand del cane.
Una mancanza di simmetria nel tuo cane può forzarlo a compensare senza riuscire a mantenere una buona postura e un movimento fluido. Se questo stato di compensazione dovesse durare a lungo ed assumere caratteri di cronicità, il tuo cane potrebbe avere dolore o rischiare di farsi male.